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Riarmonizzati a partire dall'ascolto
Percorso Audio Psico Fonologico
Metodo Audio Psico Fonologico
Come si può lavorare sulla funzione d’ascolto? Quali benefici può portare?
E in che modo la musica e il suono possono influire positivamente sul nostro benessere?
Il suono è ovunque: ci avvolge, ci tocca e risuona dentro di noi, trasmettendo informazioni vitali al nostro cervello.
L’orecchio, un organo straordinario, non si limita a farci sentire i suoni, ma gioca un ruolo chiave in tanti aspetti della nostra vita:
- Comunicazione
- Musica
- Concentrazione e Produttività
- Benessere emotivo e interiore
- Riequilibrio interiore
- Difficoltà di concentrazione
- Capacità di apprendimento
- Gestione dello stress
- Miglioramento del sonno e dell'equilibrio psicofisico
Ma cosa accade se non riceviamo o interpretiamo correttamente le informazioni sonore?
Possiamo ignorare un segnale importante, fraintendere un messaggio o faticare in situazioni quotidiane come una conversazione, una riunione di lavoro o nell’apprendimento scolastico.
Spesso pensiamo: “Io ci sento bene”, “Non ho bisogno di aiuto”.
Tuttavia, l’udito, che è una funzione passiva, non è tutto.
L’ascolto, invece, è attivo: è la nostra capacità di scegliere a cosa prestare attenzione, di elaborare i suoni che riceviamo e integrarli nella nostra vita. Anche con un udito perfetto, possiamo avere difficoltà nell’ascolto, e queste difficoltà possono influenzare la nostra vita in modi che non immaginavamo.
Grazie al metodo Audio Psico Fonologico, ideato dall’otorinolaringoiatra francese Alfred Tomatis, possiamo analizzare attraverso un test specifico la nostra capacità d’ascolto.
Attraverso un percorso mirato, è possibile correggere e potenziare questa funzione, con benefici che si riflettono in tanti ambiti:
relazioni, lavoro, scuola, musica, emozioni e persino nel nostro equilibrio interiore.
Il fondatore del metodo
Alfred Tomatis (1920-2001) è stato un medico otorinolaringoiatra francese che nel corso della sua vita ha esplorato il funzionamento dell’orecchio e i suoi legami con tutto il corpo umano. Proveniente da una famiglia di cantanti lirici, ha notato che molti problemi vocali derivavano da difficoltà uditive. Da questa osservazione è nata la sua celebre teoria secondo cui “la voce contiene solo ciò che l’orecchio sente“.
Questa intuizione lo ha portato a sviluppare il metodo Audio Psico Fonologico, un programma di stimolazione uditiva volto a migliorare le capacità motorie, emotive e cognitive attraverso la musica e il linguaggio.
Fu così che nel 1957, ha presentato i principi del suo metodo, noti come “Leggi Tomatis”, all’Accademia delle Scienze di Parigi, e successivamente ha realizzato il primo “Orecchio Elettronico”, premiato con la medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Bruxelles.
Le sue scoperte hanno influenzato profondamente vari campi tra cui la psicologia, la neuropsichiatria, la musicoterapia e l’educazione, migliorando il modo in cui le persone comunicano e apprendono.
Grazie al metodo Audio Psico Fonologico, ideato dall’otorinolaringoiatra francese Alfred Tomatis, possiamo analizzare attraverso un test specifico la nostra capacità d’ascolto. Attraverso un percorso mirato, è possibile correggere e potenziare questa funzione, con benefici che si riflettono in tanti ambiti: relazioni, lavoro, scuola, musica, emozioni e persino nel nostro equilibrio interiore.
Alfred Tomatis nel corso della sua professione e dei suoi studi si è sempre posto la domanda che lo ha guidato nel corso della sua vita professionale, nelle sue ricerche, nei suoi tentativi e fallimenti: “È possibile che non esista una via non invasiva per curare, migliorare o aiutare l’orecchio umano?”.
In questo percorso si rese conto che, oltre a un miglioramento della curva uditiva, le persone sperimentavano effetti positivi a 360 gradi: nell’esecuzione musicale e nel canto, nella sfera psico-emotiva, nell’ansia, nella gestione dello stress, nel linguaggio e nel proprio schema corporeo e tanto altro.
Il Metodo Audio Psico Fonologico, di Alfred Tomatis, fornisce da più di 60 anni uno stato di benessere unico, semplicemente stimolando l’apparato uditivo, ascoltando musica dedicata e finalizzata ad un allenamento uditivo.
È tramite questo percorso che abbiamo la possibilità di aprire la funzione d’ascolto, e di conseguenza, affrontare indirettamente e passivamente, ma in maniera molto efficace, aspetti psicologici e cognitivi, tra cui disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione, dello sviluppo e problemi di linguaggio oltre che favorire il tuo benessere psicologico generale.
Dove possiamo cominciare?
Il punto di partenza comincia da un Test d’ascolto.
Viene svolta una diagnosi del tuo profilo di ascolto su cui si possono analizzare eventuali disarmonie visibili e nascoste.
Il tracciato risultante è una fotografia di come tu utilizzi questa tua capacità:
- Blocchi
- Tensioni
- Soglia minima udibile
- Lateralità uditiva
- Spazializzazione
Sulla base delle informazioni fornite dal Test insieme agli obiettivi richiesti della persona, viene strutturato un percorso personalizzato, un training d’ascolto.
Ma cos’è la funzione di ascolto?
Diversamente dalla funzione uditiva che riceve passivamente i suoni, la funzione di ascolto richiede la scelta personale di volgere l’attenzione verso uno o più stimoli sonori. Tale funzione viene modificata e influenzata dall’insieme delle scelte interiori prese nel corso della nostra vita.
Pertanto, andando a lavorare su questa funzione si può intervenire a ritroso sulle scelte interiori che hanno determinato un certo stato psicologico e cognitivo.
Ecco un esempio di come può presentarsi un Test d’Ascolto dove viene rappresentata la capacità di ascolto di una persona.
Come si possono ottenere benefici?
Per trarre il massimo risultato da altri interventi terapeutici può essere integrato sia come preparazione al trattamento o addirittura per potenziarne l’efficacia, come la psicoterapia, la logopedia, o la terapia farmacologica.
Nella prevenzione e nel mantenimento del benessere, migliorare la funzione uditiva aiuta a promuovere la consapevolezza sensoriale e il benessere psicologico generale.
Come funziona
È strutturato in tre parti, chiamati Cicli d’Ascolto, monitorati da un test d’ascolto che analizza la qualità d’ascolto della persona:
- Test d’ascolto iniziale: capiamo se ci sono deficit nell’ascolto!
- Ciclo 1: 30 ore + 2 test e lettura del profilo di ascolto e suo stato di avanzamento
- Ciclo 2: 20 ore + 3 test e lettura del profilo di ascolto e suo stato di avanzamento
- Ciclo 3: 20 ore + 3 test e lettura del profilo di ascolto e suo stato di avanzamento
Ciascuna seduta ha la durata di 90 minuti.
Il servizio è svolto dal dott. Diego Verzini Psicologo, Consulente Autorizzato del metodo Audio Psico Fonologico secondo Alfred Tomatis.
